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11 Settembre 2015

Inventata la macchina che ricava acqua dall’aria

Qualche giorno fa la Seas (Societè de l’Eau Aerienne Suisse) una società svizzera con sede a Riva San Vitale, ha presentato un sistema chiamato Awa Modula (Air to Water to Air), in grado di catturare l’umidità presente nell’atmosfera e trasformarla in acqua potabile.
La macchina funziona convogliando l’aria verso un sistema interno di raffreddamento che mantiene la temperatura a 2 gradi: in questa situazione si produce una “condensa” che è poi l’acqua che viene filtrata e addizionata di sali minerali per renderla completamente potabile.
Il principio è simile ai condizionatori che usiamo in casa che deumidificano e contemporaneamente scaricano l’acqua ricavata con la differenza che in questo caso è proprio la creazione dell’acqua l’obiettivo principale.

La macchina funziona ovunque, anche in zone aride come il deserto, perchè in quelle situazioni estreme è comunque presente umidità nell’aria. In condizioni normali, con temperatura esterna di 30 gradi e 70% di umidità, riesce a catturare il 60% dell’acqua presente nell’aria.

Il dispositivo non ha scarti di produzione, funziona ad energia elettrica ed è collegabile ad un impianto fotovoltaico per essere completamente autonomo ed ecologico. In questo modo permetterebbe di avere a disposizione una fonte praticamente inesauribile di acqua a costi anche più bassi rispetto ad impianti di desalinizzazione o ad altre soluzioni che prevedono l’imbottigliamento e il trasposto del liquido.

Al momento i sistemi consentono la produzione da 2500 a 10000 litri di acqua al giorno. Un domani, quando la tecnologia permetterà una miniaturizzazione del dispositivo, ognuno di noi potrà prodursi la “sua” acqua.

 



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